Partiti con molta passione ma con scarsa esperienza, nel corso delle varie edizioni siamo riusciti a maturare un discreto bagaglio di competenze in questa disciplina che potremmo definire "nomadismo turistico". Accorgimenti e pratiche che si possono rivelare utili a tutti quelli che vogliono affrontare un'esperienza di questo tipo.

 

Creare una cassa comune

Più di ogni altro, questo tipo di viaggio impone la più totale condivisione tra i membri del gruppo: insieme affronterete sforzi ed imprevisti, dividerete cibi e bevande, supererete sfide e vi concederete piccoli lussi. Con una cassa comune sarete in grado di gestire meglio i vostri fondi e razionalizzare le spese.  

Fare attenzione al peso dello zaino e alla sua distribuzione

Viaggerete consecutivamente per più giorni quindi siate oculati nel selezionare l'attrezzatura che porterete con voi; ricordatevi che sulle vostre spalle peserà almeno un 1 kg di acqua e che, in caso di difficoltà, sarete costretti a caricarvi altro peso per alleggerire un compagno. Vi consigliamo di pesare lo zaino prima di partire, verificando che non superi i 10 kg. Infine anche la distribuzione del peso è importante: controllate la regolazione delle bretelle del vostro zaino ed evitate, se possibile, di portare oggetti penzolanti.

Importanza dell'acqua

Potreste trovarvi a camminare per chilometri senza vedere fontane e senza incontrare anima viva. Pensate bene alla quantità di acqua di cui avete bisogno.

Non piantate la tenda prima del tramonto e smontatela alle prime luci

Ma soprattutto chiedete agli abitanti della zona dove potete dormire senza dare fastidio; se vi trovate sul terreno di qualcuno, chiedete il permesso di piantare la tenda al proprietario. Infine, se viaggiate all'interno di parchi e riserve naturali, informatevi sulle condizioni del pernottamento in tenda (modalità e luoghi consentiti) per non inciampare in sanzioni.

Il rispetto è fondamentale

Raccogli i tuoi rifiuti e non essere incivile, in fondo qui siamo tutti ospiti.

Attenti al sentiero

Potreste trovarvi a percorrere sentieri, ormai in disuso, di cui restano solo esili tracce,  se vi perdete correte il rischio di compromettere l'intero viaggio: fate molta attenzione alle indicazioni che troverete e chiedete alla gente del posto informazioni sullo stato dei sentieri. 

Tieni un diario di viaggio

Registra il tuo itinerario, annota luoghi in cui vorresti tornare e ricordati delle persone che hai conosciuto. Viaggi di questo tipo offrono esperienze entusiasmanti, ricordatene e condividile.

Associazione Culturale "La Pecora Eretica"